COLF E BADANTI
Che differenza c’è tra Colf e Badanti?
Le figure della Colf e della Badante sono entrambe legate all’assistenza
domiciliare, ma con compiti differenti:
1. Colf
- È l’abbreviazione di “collaboratrice familiare”.
- Si occupa di mansioni domestiche: pulizia della casa, preparazione pasti, gestione
biancheria, spesa, ecc.
- Non ha compiti di assistenza personale a persone anziane o disabili.
2. Badante
- Si prende cura della persona, fornendo assistenza personale e supporto
alla salute e al benessere.
- Mansioni: assistenza anziani o disabili, somministrazione farmaci, aiuto nella deambulazione, ecc.
- Il suo ruolo si concentra maggiormente sulla cura della persona rispetto alle faccende
domestiche.
Cosa prevede il contratto domestico?
Il contratto è regolato dal CCNL (Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro) e stabilisce:
- Orario di lavoro: settimanale/mensile, con riposi e pause.
- Retribuzione: secondo quanto previsto dal CCNL.
- Diritti e doveri: ferie, malattia, permessi.
- Preavviso: periodo in caso di dimissioni o licenziamento.
- Condizioni di licenziamento: inadempienze, comportamenti scorretti, ecc.
- Sicurezza: rispetto delle normative vigenti.
- Formazione: se prevista.
- Norme di convivenza: se la badante vive in casa.
Quando si pagano i contributi INPS?
I contributi per Colf e Badanti vanno versati trimestralmente, entro il 10 del mese
successivo al trimestre di riferimento (es. Gen-Mar → 10 Aprile).
Il pagamento avviene tramite PagoPA, stampabile dal sito INPS. È essenziale indicare
correttamente le ore lavorate nel trimestre per evitare errori.
Malattia nel contratto domestico
Le Colf e Badanti hanno diritto a 8 giorni di malattia retribuiti all’anno:
- Primi 3 giorni: retribuiti al 50% dal datore di lavoro.
- Successivi 5 giorni: retribuiti al 100%.
- Oltre 8 giorni: considerati permessi non retribuiti.
Come licenziare una badante a tempo pieno indeterminato?
Le Colf e Badanti con contratto a tempo indeterminato possono essere licenziate in qualsiasi
momento con preavviso secondo CCNL, anche senza giusta causa.
Possono accedere alla NASPI se in possesso dei requisiti per l’indennità di disoccupazione.
Come pagano le tasse i collaboratori domestici?
Le Colf e Badanti sono autonome nel pagamento delle tasse (IRPEF) poiché il datore di
lavoro non è sostituto d’imposta.
Devono presentare il Modello 730, a meno che non abbiano percepito meno di
8.174€ nell’anno.
Ricevono il netto in busta paga, e in dichiarazione dei redditi viene calcolata l’IRPEF e
riconosciuto il Trattamento Integrativo (ex Bonus Renzi), se il reddito annuo è tra 8.000€
e 15.000€.
Documenti necessari per stipulare un contratto domestico
- Carta di identità e Codice Fiscale del datore di lavoro
- Carta di identità e Codice Fiscale della Colf/Badante/Baby Sitter
- Permesso di soggiorno (se il lavoratore è extracomunitario)